Carenza di disponibilitā idrica nel territorio della Regione del Veneto. Conferma dello stato di crisi idrica nel territorio.
Pubblicata il 24/05/2017
Nel territorio è ancora presente una condizione di deficit idrico generalizzato rispetto ai valori medi stagionali.
Con il presente provvedimento, la Regione Veneto, intende confermare lo stato di crisi idrica, in modo da poter attuare le misure necessarie a fronteggiare tale situazione.
Si sottolinea che è fatto ordine di stabilire che nel Bacino del Fiume Piave, ai sensi dall’art. 12 delle Norme di Attuazione del Piano stralcio per la Gestione delle Risorse Idriche dell’Autorità di Bacino dei fiumi dell’Alto Adriatico, come previsto nel caso di eventi di lieve siccità, le utenze irrigue dovranno ridurre il prelievo di concessione del 20% rispetto a quanto assentito dal decreto di concessione, nel periodo compreso tra il 15 maggio e il 31 maggio 2017 e del 12 % nel periodo tra il 1 giugno e il 15 giugno 2017.
Con il presente provvedimento, la Regione Veneto, intende confermare lo stato di crisi idrica, in modo da poter attuare le misure necessarie a fronteggiare tale situazione.
Si sottolinea che è fatto ordine di stabilire che nel Bacino del Fiume Piave, ai sensi dall’art. 12 delle Norme di Attuazione del Piano stralcio per la Gestione delle Risorse Idriche dell’Autorità di Bacino dei fiumi dell’Alto Adriatico, come previsto nel caso di eventi di lieve siccità, le utenze irrigue dovranno ridurre il prelievo di concessione del 20% rispetto a quanto assentito dal decreto di concessione, nel periodo compreso tra il 15 maggio e il 31 maggio 2017 e del 12 % nel periodo tra il 1 giugno e il 15 giugno 2017.
Allegati
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OrdinanzaGR70-2017.pdf | 359.22 KB |